Dopo tre giorni in cui ho volontariamente deciso di non pubblicare, per lasciare in primo piano il giveaway, torniamo a parlare di moda. Questo post, in particolare, si occuperà di una tendenza che non tutte sono disposte a seguire: la vita alta. Io per prima ho tentennato parecchio e la causa è stata la leggenda metropolitana secondo cui la vita alta ingrassa, ma ingrassa proprio tutte, anche le taglie 40. Se il loro rischio però è quello di sembrare una comunque invidiabile 42, per chi ha qualche chiletto in più il problema diventa più serio. Da brava giornalista, però, non ho dato per vere queste voci, ed ho deciso di affrontare la situazione di petto e quindi… ho provato un paio di short a vita alta. Dopo aver piano piano aperto gli occhi per guardarmi allo specchio, ho trovato una piacevolissima sorpresa: non erano niente male! In realtà, posso dirti con certezza che la vita alta può essere un’arma a doppio taglio, ma se segui alcune piccole dritte potrai sfoggiarla fiera ed orgogliosa anche tu. Rappresenta, infatti, un’ottima soluzione per appiattire la pancia, snellire in generale la tua figura e far sembrare le tue gambe molto più lunghe. Come? Basta scegliere bene gli accostamenti. Se opti per un paio di pantaloni modello skinny, evita una maglia altrettanto sagomata da infilarci dentro: metterà in evidenza tutti quei centimetri in più che, al contrario, vorremmo nascondere. Scegli invece una camicia o una blusa creando un effetto morbidezza proprio al livello del punto vita. Un blazer da lasciare aperto è il tocco finale per un look davvero impeccabile. Non può invece mancare una cintura, grande o piccola che sia, in un outfit con gonna. Che sia una longuette, che mette in evidenza i fianchi, o un modello più morbido con pieghe, scegli in abbinamento un cardigan corto ed ovviamente gli immancabili tacchi alti. Riuscirai così a valorizzare le tue curve ed a sottolineare la tua femminilità.
