Appena ho letto la notizia non volevo crederci: il gruppo Valentino Fashion Group è stato venduto per 700 milioni di euro ad una società del Qatar, la Mayhoola for Investments. Uno dei simboli della moda made in Italy, quindi, lascia il nostro paese. Dopo l’addio del fondatore Valentino Garavani nel 2007, la maison ha visto il veloce susseguirsi di nuovi giovani stilisti, tra cui Alessangra Facchinetti e gli ultimi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli. Nel comunicato stampa ufficiale dell’azienda del Qatar si legge:
Valentino è da sempre un marchio di grande fascino e di indiscusso posizionamento. Siamo rimasti colpiti dal lavoro fatto in questi anni dai direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli e da tutto il management team guidato da Stefano Sassi. La loro capacità di coniugare l’estetica e i valori definiti dal fondatore Valentino Garavani con una visione contemporanea e sofisticata ha reso il marchio estremamente attuale e con un grande potenziale di sviluppo. Il nostro obiettivo è supportare il management per raggiungere una piena valorizzazione delle prospettive di questo magnifico marchio. Crediamo che Valentino sia la base di partenza ideale per creare una più ampia presenza nel settore del lusso.
Alla lettura di queste notizie rimango sempre con l’amaro in bocca. Certamante gli sceicchi non avranno difficoltà economiche e potranno portare avanti progetti importanti e di grande innovazione, ma a mio parere il fascino e la classe che hanno caratterizzato Valentino dalla sua nascita fino ad oggi non potranno mai essere equiparate a quello che vedremo da oggi in avanti. Il made in Italy è garanzia di altissima qualità, il Qatar soltanto di altissimi finanziamenti.
Voi cosa ne pensate?
